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Cicerone
Brutus, 161
 
originale
 
[161] Ita prorsus, inquit Brutus; sed ne de Scaevolae quidem tribunatu quicquam audivisse videor et eum collegam Crassi credo fuisse. Omnibus quidem aliis, inquam, in magistratibus, sed tribunus anno post fuit eoque in rostris sedente suasit Serviliam legem Crassus; nam censuram sine Scaevola gessit: eum enim magistratum nemo umquam Scaevolarum petivit. sed haec Crassi cum edita oratio est, quam te saepe legisse certo scio, quattuor et triginta tum habebat annos totidemque annis mihi aetate praestabat. his enim consulibus eam legem suasit quibus nati sumus, cum ipse esset Q. Caepione consule natus et C. Laelio, triennio ipso minor quam Antonius. quod idcirco posui, ut dicendi Latine prima maturitas in qua aetate exstitisset posset notari et intellegeretur iam ad summum paene esse perductam, ut eo nihil ferme quisquam addere posset, nisi qui a philosophia a iure civili ab historia fuiss et instructior.
 
traduzione
 
161 ?Proprio cos?? disse Bruto. ?Ma anche sul tribunato di Scevola non mi pare di aver sentito niente, e credo che egli sia stato collega di Crasso.? ?In tutte le altre magistrature s?,? dissi ?ma tribuno lo fu l'anno dopo e mentre lui sedeva sui rostri Crasso parl? in favore della legge Servilia; quanto alla censura, la rivest? senza Scevola; infatti nessuno degli Scevola si candid? mai a quella magistratura. Ma quando venne pubblicata questa orazione di Crasso, che come ben so tu hai letto pi? volte, egli aveva trentaquattro anni, e di altrettanti era pi? anziano di me: parl? infatti in favore di quella legge nel corso dello stesso consolato sotto il quale io sono nato ; lui, a sua volta, era nato sotto il consolato di Quinto Cepione e di Gaio Lelio" ed era di tre anni pi? giovane di Antonio. Ho voluto segnalare ci?, perch? si potesse osservare in che epoca si sia manifestata la prima maturit? dell'eloquenza latina, e si comprendesse che essa aveva gi? quas i raggiunto il proprio culmine; sarebbe stato impossibile aggiungere ancora qualcosa a questa perfezione, tranne per chi avesse una migliore formazione nella filosofia, nel diritto civile, nella storia.?
 

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